La pronuncia del TAR Marche sulla regola dell’anonimato nelle procedure selettive
TAR Marche, Sezione II - Sentenza 14 febbraio 2025, n. 100
Consiglio di Stato, sentenza n. 605/2025
Servizi Comunali Dotazione organica Procedure selettiveSecondo la settima sezione del Consiglio di Stato, sentenza n. 605/2025, nei ricorsi sugli esiti di procedure concorsuali non può formare oggetto di censura la brevità dei tempi impiegati dalla commissione esaminatrice per correggere tutti gli elaborati.
Nel caso in esame il candidato ha impugnato il provvedimento di nomina della commissione, la relazione finale con i verbali e il decreto di approvazione degli atti. La settima sezione dichiara infondato il motivo e respinge l’appello. I giudici analizzano la censura relativa al tempo impiegato dai commissari nell’attività di valutazione dei titoli dei candidati, per concludere come dall’appellante non fosse arrivato alcun elemento concreto da cui poter desumere che i commissari non avessero dedicato tempi adeguati al vaglio della documentazione prodotta.
Da qui il principio secondo cui nei ricorsi aventi ad oggetto gli esiti di procedure concorsuali non può formare materia di censura l’asserita eccessiva brevità dei tempi impiegati dalla commissione esaminatrice per correggere tutti gli elaborati.
Fonte: Giustizia Amministrativa
TAR Marche, Sezione II - Sentenza 14 febbraio 2025, n. 100
Approvazione Piano triennale del fabbisogno di personale 2021/2023 e Piano annuale 2021, verifica delle eccedenze e dotazione organica.
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Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
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