MATERIALE WEBINAR | L’attività edilizia libera
30 gennaio 2024
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiDPR 380/01 - art. 34 bis - In un condominio la tolleranza 2% va riferita al singolo appartamento. Quindi ogni condomino potrebbe presentare uno stato legittimo ed essere a "posto" anche se l'intero fabbricato potrebbe non esserlo? Come si deve comportare il tecnico comunale in questa situazione?
Le tolleranze contenute entro il 2% dei parametri indicati nel comma 1 del citato art. 34 bis sono considerate irrilevanti, non costituiscono violazioni né abusi edilizi e vengono dichiarate dal tecnico (cfr. comma 3, che, secondo le linee guida MIT di fine gennaio 2025, si applica a tutte le ipotesi di tolleranze contenute nell’art. 34-bis).
Come correttamente indicato nel quesito, ogni condomino può presentare un proprio stato legittimo e non vi sarà nulla da obiettare in caso di eventuali tolleranze del singolo appartamento contenute nel limite di legge.
La presenza di abusi edilizi riguardanti le parti comuni non incide sullo stato legittimo del singolo appartamento, come indicato nell’art. 9-bis, comma 1-ter, del DPR n. 380/2001.
Conseguentemente, se il tecnico comunale deve valutare lo stato del singolo appartamento, non dovrà preoccuparsi di eventuali difformità dell’intero condominio.
Se, al contrario, deve valutare lo stato legittimo dell’intero condominio, non deve considerare i singoli appartamenti ma solo le parti comuni e regolarsi di conseguenza: ciò significa che eventuali tolleranze relative alle parti comuni andranno valutate secondo la disciplina delle tolleranze e che eventuali difformità qualificabili come abusi veri e propri (si ribadisce, relativi alle parti comuni) andranno perseguite, ferma restando la possibilità, da parte del condominio, di presentare istanze per sanare, ove possibile, tali abusi.
In questa prima fase di applicazione delle nuove regole, consiglio vivamente un rapporto di ampia collaborazione fra l’ufficio tecnico comunale ed il tecnico di fiducia del privato, onde addivenire a valutazioni condivise e soluzioni percorribili.
27 marzo 2025
Avv. Mario Petrulli
Parole chiave: art. 34 bis DPR 380/01, tolleranza, 2%, appartamento, condominio
Per i clienti Halley: ricorrente n. QU379, sintomo n. QU387
30 gennaio 2024
presentata dall'Avv. Mario Petrulli
TAR Campania, Napoli, Sezione VIII – Sentenza 19 ottobre 2021, n. 6548
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