Risposta del Dott. Matteo Barbero
QuesitiChiedo lumi in merito alla gestione dei beni registrati tra le immobilizzazioni immateriali del rendiconto e il collegamento delle stesse con l'inventario. Non esistendo per le immobilizzazioni immateriali uno specifico modello, ci chiedevamo come vadano inventariate.
Per es. nel nostro rendiconto risultano tra le immobilizzazioni immateriali beni del modello A (demaniali), quindi dovrebbe essere stato inventariato il bene di terzi sul quale è stata eseguita l'opera.
È corretta questa gestione?
Può essere utile al riguardo un riferimento all’ITAS 5, sebbene non ancora vincolante. La rilevazione iniziale dell’immobilizzazione immateriale richiede la preventiva verifica dei tre requisiti richiesti dallo standard Itas 5, che sono:
1. Identificabilità – Il bene deve essere separabile dall’entità e, idealmente, derivare da un diritto vincolante o da un contratto che ne attesti l’esistenza.
2. Controllo – L’amministrazione deve dimostrare di avere il controllo sul bene, ovvero il potere di ottenere i benefici economici futuri o il potenziale di servizio derivanti dal bene stesso, limitandone l’accesso a terzi.
3. Capacità di generare benefici economici futuri o potenziale di servizio – Il bene deve contribuire in modo concreto alla generazione di ricavi o al miglioramento dei servizi pubblici offerti dall’amministrazione, anche attraverso la riduzione dei costi.
A questi si aggiunge la necessità di poter determinare i costi sostenuti per l’immobilizzazione, basandosi su ipotesi ragionevoli e sostenibili.
11 aprile 2025
Dott. Matteo Barbero
Parole chiave: immobilizzazioni immateriali, inventario
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5504, sintomo n. QR5541
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