Gestione in inventario dei beni registrati tra le immobilizzazioni immateriali

Risposta del Dott. Matteo Barbero

Quesiti
di Barbero Matteo
17 Aprile 2025

Chiedo lumi in merito alla gestione dei beni registrati tra le immobilizzazioni immateriali del rendiconto e il collegamento delle stesse con l'inventario. Non esistendo per le immobilizzazioni immateriali uno specifico modello, ci chiedevamo come vadano inventariate.

Nello specifico quello che ritroviamo in rendiconto a livello di immobilizzazioni immateriali sono beni dei modelli A, C, D, in quanto non esiste un modello per esempio “Z” specifico dei beni immateriali in inventario.

La domanda è quindi la seguente: le immobilizzazioni immateriali a livello di inventario che modello assumono?

Per essere più specifici con un esempio: tra le immobilizzazioni immateriali del nostro rendiconto 2024 troviamo tra le altre un bene, che è registrato in inventario con il modello A demaniale nominato “sottopasso ferroviario”, non di proprietà del comune sul quale il comune ha effettuato dei lavori.

Quindi non capiamo perché vi sia un bene tangibile e demaniale registrato tra le immobilizzazioni immateriali.

Risposta

Può essere utile al riguardo un riferimento all’ITAS 5, sebbene non ancora vincolante. La rilevazione iniziale dell’immobilizzazione immateriale richiede la preventiva verifica dei tre requisiti richiesti dallo standard Itas 5, che sono:

1. Identificabilità – Il bene deve essere separabile dall’entità e, idealmente, derivare da un diritto vincolante o da un contratto che ne attesti l’esistenza.

2. Controllo – L’amministrazione deve dimostrare di avere il controllo sul bene, ovvero il potere di ottenere i benefici economici futuri o il potenziale di servizio derivanti dal bene stesso, limitandone l’accesso a terzi.

3. Capacità di generare benefici economici futuri o potenziale di servizio – Il bene deve contribuire in modo concreto alla generazione di ricavi o al miglioramento dei servizi pubblici offerti dall’amministrazione, anche attraverso la riduzione dei costi.

A questi si aggiunge la necessità di poter determinare i costi sostenuti per l’immobilizzazione, basandosi su ipotesi ragionevoli e sostenibili.

Le immobilizzazioni immateriali sono certamente da inventariare, normalmente si considerano come beni mobili e si utilizzano i modelli previsti per questi ultimi.

16 aprile 2025

Dott. Matteo Barbero

 

Parole chiave: immobilizzazioni immateriali, inventario

Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5504, sintomo n. QR5541

 

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