Criteri di determinazione del rimborso per le attivita' svolte dai pubblici dipendenti nominati negli organi giudicanti e inquirenti di giustizia sportiva
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiUna dipendente che si è recata ad un incontro di coordinamento presso la Camera di commercio chiede il rimborso del parcheggio (4 euro): è ammesso rimborsare questa spesa?
In caso affermativo, il rimborso può avvenire con fondi economali oppure deve transitare nei capitoli del personale relativi alle trasferte?
La Corte dei conti, sez. regionale di controllo per l’Emilia-Romagna, nella del. n. 208/2013 ha affrontato proprio il tema della legittimità dei rimborsi delle spese di parcheggio ai dipendenti comunali.
A questo proposito, la delibera afferma:
“(…) nel caso di utilizzo del mezzo comunale non vigono vincoli di finanza pubblica che escludano il rimborso delle spese di parcheggio (cfr. in termini Sezione Lombardia/496/2011/PAR). Va, al contrario, tendenzialmente escluso il rimborso dei costi di parcheggio per l’uso autorizzato del mezzo proprio, salvo, in conformità al dettato delle Sezioni Riunite, regolamentazioni interne all’ente che prevedano “forme di ristoro del dipendente dei costi dallo stesso sostenuti” esclusivamente “per i soli casi in cui l’utilizzo del mezzo proprio risulti economicamente più conveniente per l’Amministrazione”, sulla base del parametro degli “oneri che in concreto avrebbe sostenuto l’Ente per le sole spese di trasporto in ipotesi di utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto”.”
Cioè, se la dipendente ha utilizzato un mezzo di proprietà comunale il rimborso è sostanzialmente ammissibile.
Se la dipendente ha invece utilizzato il mezzo proprio (regolarmente autorizzata a fare ciò), il rimborso è escluso a meno che non esista un regolamento comunale che preveda tale ristoro quando l’uso del mezzo proprio è più conveniente dei mezzi pubblici.
Questa negazione si basa su quanto in precedenza sostenuto dalle Sezioni Riunite della stessa Corte nella del. n. 21/CONTR/2011:
“al fine di evitare i rischi, evidenziati dalla Sezione regionale di controllo per la Liguria del ricorso a soluzioni applicative che pur formalmente rispettose delle norme si pongano in contrasto con la ratio stessa della disposizione in esame (ridurre i costi degli apparati amministrativi), in quanto idonee a pregiudicare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa o a comportare un incremento dei costi (ricorso ad autovetture di servizio, car sharing, noleggio auto, ecc.), si ritiene possibile il ricorso a regolamentazioni interne volte a disciplinare, per i soli casi in cui l’utilizzo del mezzo proprio risulti economicamente più conveniente per l’Amministrazione, forme di ristoro del dipendente dei costi dallo stesso sostenuti che, però, dovranno necessariamente tenere conto delle finalità di contenimento della spesa introdotte con la manovra estiva e degli oneri che in concreto avrebbe sostenuto l’Ente per le sole spese di trasporto in ipotesi di utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto”.
In relazione al secondo quesito, una volta ammesso il rimborso sulla base di quanto appena descritto, esso può avvenire anche attraverso un buono economale previa presentazione della ricevuta del pagamento.
L'importo relativo sarà poi imputato alle spese per servizi (non trattandosi di spesa di personale).
24 aprile 2025
Dott. Massimo Monteverdi
Parole chiave: missione, rimborso, parcheggio
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8444, sintomo n. QP8531
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – Report seduta 15 maggio 2025
Ministero dell’Interno - Circolare 14 maggio 2025, n. 44
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: