Celebrazione del matrimonio con un solo testimone, in caso di assenza del secondo testimone

L’articolo 107 del Codice Civile rubricato “Forma della celebrazione” riporta testualmente “Nel giorno indicato dalle parti l'ufficiale dello stato civile, alla presenza di due testimoni, anche se parenti, dà lettura agli sposi degli articoli 143, 144 e 147; riceve da ciascuna delle parti personalmente, l'una dopo l'altra, la dichiarazione che esse si vogliono prendere rispettivamente in marito e in moglie, e di seguito dichiara che esse sono unite in matrimonio. L'atto di matrimonio deve essere compilato immediatamente dopo la celebrazione”.

Il successivo articolo 137, rubricato “Incompetenza dell'ufficiale dello stato civile. Mancanza dei testimoni“, dispone che “È punito con la sanzione amministrativa da euro 30 a euro 206 l'ufficiale dello stato civile che ha celebrato un matrimonio per cui non era competente. La stessa pena si applica all'ufficiale dello stato civile che ha proceduto alla celebrazione di un matrimonio senza la presenza dei testimoni.”

La presenza dei due testimoni (non meno e non più) nell'atto di celebrazione di matrimonio civile è espressamente prevista dall’articolo 107 del Codice Civile. L'ufficiale dello stato civile è quindi tenuto a farla osservare e la sua applicazione non è rimessa alla sua discrezionalità.

Il successivo articolo 137, pur salvaguardando la validità del matrimonio celebrato senza testimoni, prevede l'applicazione della sanzione amministrativa a carico, esclusivamente, dell'ufficiale dello stato civile che abbia celebrato un matrimonio senza la presenza dei testimoni.

Quindi nel caso in cui uno dei testimoni non si dovesse presentare sarà indispensabile procedere, senza indugio, alla sua sostituzione “pescando” tra i presenti.

8 Maggio 2025

Andrea Dallatomasina

Parole chiave: testimoni, matrimonio, assenza

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