Referendum 2025: le indicazioni per l'ammissione di elettori al voto con procedura speciale
Ministero dell’Interno – 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
QuesitiUna cittadina ha fatto richiesta di ammissione al voto come elettore fuori sede per motivi di lavoro in quanto sta svolgendo il servizio civile regionale. Il servizio civile rientra nella fattispecie di lavoro per cui la cittadina può esercitare il voto fuori sede? Se sì, potrebbe indicarmi la norma di riferimento? Se, al contrario, il servizio civile non dovesse configurarsi come lavoro, alla cittadina devo fare un rigetto dell'istanza e con quali modalità?
Ai sensi dell’art. 2 Decreto Legge 19 marzo 2025, n. 27, in occasione delle Elezioni Referendarie del 8 e 9 giugno 2025 gli elettori che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni, possono esercitare il diritto di voto nel comune di temporaneo domicilio senza doversi recare nel proprio Comune di residenza.
Il modulo di richiesta all’uopo predisposto dal Ministero deve essere compilato in tutte le sue parti, stampato e sottoscritto con firma autografa (a mano), corredato della seguente documentazione:
• copia di un documento di riconoscimento valido;
• copia della tessera elettorale;
• certificazioni o altri documenti, o autodichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR445/2000, che attestino la condizione di fuori sede come sopra indicato.
Pertanto, l’interessato/a nella fattispecie deve attestare o documentare la “condizione di lavoratore”.
Premesso quanto sopra occorre porsi la seguente prima domanda: che cos’è il Servizio Civile Nazionale?
Risposta: Il Servizio Civile Volontario è un’alternativa al servizio militare, discendente diretto dell’obiezione di coscienza. È un’opportunità per i giovani di difendere la propria patria in modo non violento attraverso progetti di integrazione sociale e di solidarietà, ponendo particolare attenzione ai settori ambientale, forestale, storico artistico, culturale e della protezione civile.
È inoltre un’occasione per ampliare il proprio bagaglio culturale, vivendo un’esperienza di formazione che può essere spesa nel corso della vita lavorativa.
Seconda domanda: quindi, il Servizio Civile Nazionale è un lavoro?
Risposta: No, il Servizio Civile non è un lavoro. È un anno (un periodo) che il volontario decide di dedicare alla propria crescita personale. Talvolta può tramutarsi in occasione di lavoro presso l’ente nel quale si è svolto il servizio, ma non deve essere vissuto soltanto nell’ottica di un possibile futuro impiego. È un'opportunità di crescita personale, di acquisizione di nuove competenze e di avvicinamento al mondo del lavoro, ma non un lavoro in sé.
Si ritiene in sintesi:
• Il Servizio Civile Universale non è un lavoro.
• È un'esperienza di volontariato che permette di contribuire al bene comune e di crescere individualmente.
• Non è assimilabile a un rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato.
• Può rappresentare un'opportunità di avvicinamento al mondo del lavoro, ma non è un lavoro in sé.
All’uopo vedasi:
DECRETO LEGISLATIVO 6 marzo 2017, n. 40
Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106.
Infine, con riferimento alla domanda:
Se, al contrario, il servizio civile non dovesse configurarsi come lavoro, alla cittadina devo fare un rigetto dell'istanza e con quali modalità?"
Risposta: il servizio civile non può configurarsi come lavoro pertanto la richiesta va rigettata, come ogni altro procedimento occorre attenersi alle disposizioni della Legge 241/1990 - regola generale sul procedimento amministrativo, richiamate anche dalla Circolare DAIT n.20 del 1° aprile 2025.
12 Maggio 2025
Dott. Antonio Cazzaniga
Parole chiave: fuori sede, lavoro, servizio civile, elettore
Per i clienti Halley: ricorrente n. QD3786, sintomo n. QD3823
Ministero dell’Interno – 4 giugno 2025
Ministero dell’Interno – Circolare 28 maggio 2025, n. 55
Ministero dell’Interno – Circolare 15 maggio 2025, n. 47
Ministero dell’Interno - Circolare 14 maggio 2025, n. 44
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: