Acquisto di un autocarro usato da un'associazione con partita iva

Risposta del Dott. Alessandro Giordano

Quesiti
di Giordano Alessandro
16 Maggio 2025

Vorrei sapere come un Ente locale possa acquistare un autocarro usato da un'associazione con p.iva per la protezione civile; qual è la procedura da seguire?

 

Risposta

Nel caso in cui un Comune intenda procedere all’acquisto di un autocarro usato, da destinare alle attività di protezione civile, da un soggetto privato dotato di partita IVA – nella specie un’associazione – la procedura da seguire deve conformarsi alle disposizioni vigenti in materia di contratti pubblici, contabilità degli enti locali e gestione del patrimonio.

Preliminarmente, è necessario che l’Ente verifichi la legittimità dell’operazione sotto il profilo dell’interesse pubblico, accertando che l’acquisto sia funzionale allo svolgimento dei compiti istituzionali attribuiti al Comune nel settore della protezione civile e che tale esigenza sia coerente con gli strumenti di programmazione economico-finanziaria approvati, in particolare con il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il bilancio di previsione.

Dal punto di vista procedurale, trattandosi dell’acquisto di un bene mobile usato, l’Ente può ricorrere, ove il valore stimato dell’operazione sia inferiore alla soglia prevista dall’articolo 50, comma 1, lettera b), del Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici), all’affidamento diretto, purché motivato.

La congruità del corrispettivo pattuito per l’acquisto del veicolo usato dovrà essere accertata mediante idonea documentazione tecnica, preferibilmente sotto forma di perizia estimativa redatta da tecnico competente, interno o esterno all’amministrazione, dalla quale risulti la valutazione del mezzo in relazione alle condizioni d’uso, al valore di mercato e all’effettivo stato di conservazione, a tutela del principio di economicità dell’azione amministrativa.

Dal punto di vista fiscale, l’associazione cedente, in quanto titolare di partita IVA, è tenuta all’emissione della relativa fattura. Tale documento potrà essere assoggettato ad IVA ordinaria oppure redatto in regime del margine qualora ricorrano i presupposti soggettivi e oggettivi per l’applicazione del regime, ossia:

  1. Gli autoveicoli si considerano usati – tali intendendosi veicoli con motore di cilindrata superiore a 48 cc. o potenza superiore a 7,2 kw, destinati al trasporto di persone o cose – qualora soddisfino i seguenti requisiti:
    1. abbiano percorso almeno 6.000 Km;
    2. la cessione sia posteriore di almeno sei mesi dalla prima immatricolazione.

Si tratta di requisiti concorrenti e non alternativi sicché, in difetto anche di uno di essi, il Regime non potrà trovare applicazione.

  1. Definita la nozione di “bene usato” con riferimento al settore degli autoveicoli, occorre precisare che la loro successiva commercializzazione può essere effettuata con l’applicazione dell’Iva secondo il particolare sistema del margine quando il rivenditore, soggetto d’imposta in Italia, li ha acquistati:
    1. da un privato consumatore
    2. da un operatore economico che non ha potuto esercitare il diritto alla detrazione
    3. da un soggetto passivo d’imposta comunitario in regime di franchigia nel proprio Stato membro
    4. da un soggetto passivo (nazionale o comunitario) che ha applicato, a sua volta, il regime del margine.

In presenza delle condizioni sopra richiamate, quindi, il rivenditore italiano può decidere di applicare il regime del margine (secondo il metodo globale di determinazione della base imponibile). Sulla fattura emessa dal rivenditore non dovrà essere esposta l’Iva, ma dovrà essere indicato che trattasi di “operazione soggetta al regime del margine di cui all’articolo 36 del DL 41/95 e successive modificazioni”. L’Iva dovuta andrà calcolata, con aliquota ordinaria, scorporandola dalla differenza, se positiva, tra il prezzo di vendita del veicolo e il prezzo di acquisto della stessa (secondo lo schema tipico del regime speciale).

14 maggio 2025

Dott. Alessandro Giordano

 

Parole chiave: acquisto, autocarro, associazione, partita iva

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