La mancata approvazione dell’ipotesi di bilancio in riequilibrio di un ente in dissesto da parte del consiglio comunale legittima il suo scioglimento
Corte costituzionale – Sentenza n. 91 del 1° luglio 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiIl nostro Ente ha stipulato una convenzione con altri 16 comuni e siamo andati in giudizio indicando un comune come capo convenzione. Il debito fuori bilancio deve essere riconosciuto solo dal comune capo convenzione o in quota parte da tutti gli altri comuni?
Il quesito non specifica se la convenzione è stata stipulata per lo svolgimento di funzioni e servizi determinati, come avviene di norma, ovvero se è stata conclusa per la sola costituzione unitaria in un giudizio; in ogni caso l’articolo 30 del TUEL dispone che le convenzioni tra enti locali debbono obbligatoriamente stabilire, oltre che i fini, la durata e la consultazione degli enti contraenti, anche la disciplina dei rispettivi rapporti finanziari, potendo altresì prevedere la delega di funzioni da parte degli enti partecipanti a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto degli enti deleganti (c.d. capo convenzione).
Tanto premesso, ed in mancanza di più precise indicazioni, la risposta non può che essere limitata a considerazioni di ordine generale.
Innanzitutto occorrerà fare riferimento alle previsioni della convenzione a suo tempo stipulata per quanto concerne sia i costi conseguenti alla convenzione stessa (tra cui va ricompreso il debito derivante dalla sentenza) sia i rapporti finanziari tra i diversi enti; a fronte di un debito fuori bilancio connesso alla convenzione in argomento l’onere relativo non potrà che fare carico a ciascun ente in rapporto alla propria quota di partecipazione, e comunque secondo le regole di ripartizione delle spese previste nella convenzione.
Sotto il profilo procedimentale il riconoscimento della legittimità ed il finanziamento del debito dovranno essere disposti per la rispettiva quota da parte di ciascuno degli enti che hanno sottoscritto la convenzione, fermo restando l’eventuale iniziativa che a tal fine potrà essere adottata da parte dell’ente capofila nei confronti degli enti convenzionati (ad esempio per la determinazione del riparto della spesa complessiva).
20 maggio 2025
Dott. Ennio Braccioni
Parole chiave: convenzione, debito fuori bilancio
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5551, sintomo n. QR5589
Corte costituzionale – Sentenza n. 91 del 1° luglio 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 8/E del 19 giugno 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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