Per il personale del settore "Funzioni Locali"

Sono state effettuate alcune variazioni rispetto alla versione iniziale, le più importanti riguardano l’inserimento di una nuova dichiarazione congiunta, la quale è volta a specificare che gli incrementi del Fondo risorse decentrate previsti dall’art. 67, comma 2, lett a) e b), non saranno sottoposti ai limiti di crescita dei Fondi previsti dalle norme vigenti, in quanto derivanti da risorse finanziarie definite a livello nazionale e previste nei quadri di finanza pubblica, e la riduzione dal 20% al 15% della quota del “fondo” delle posizioni organizzative da destinare obbligatoriamente al finanziamento della retribuzione di risultato delle stesse.
La prima modifica fa si, che il fondo per le progressioni economiche orizzontali di quest’anno, risulti impropriamente gravato dei maggiori incrementi stipendiali riconosciuti al personale già in godimento di progressione economica orizzontale rispetto a quelli disposti per le posizioni iniziali o di accesso dall’esterno. Dall’anno prossimo gli enti potranno contare su un incremento di parte stabile pari a Euro 83,20 per ogni unità di personale a tempo determinato o indeterminato in servizio alla data del 31/12/2015.
La seconda modifica, serve ad evitare che gli enti locali, storicamente abituati a destinare alla retribuzione di risultato delle proprie posizioni organizzative un quantitativo limitato di risorse (inferiore al 25% massimo della retribuzione di posizione di ciascuno dei soggetti incaricati) si vedano costretti a ridurre le retribuzioni di posizione loro spettanti per non superare il tetto di spesa con parametro al “corrispondente importo determinato per l’anno 2016” (come dettato dal comma 2 dell’art 23 del D.Lgs. 75/2017).