Affidamento incarico a legale e obbligatorietà DURC
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Ylenia Daniele
QuesitiUn ente (Camera di Commercio) ha una dotazione organica di 4 dirigenti, un direttore generale e tre dirigenti di settore. In concreto i posti di dirigente di settore sono scoperti, mai affidati. Il direttore generale può farsi riconoscere l'interim per i posti di dirigente di settore e la relativa percentuale della retribuzione di posizione?
In linea di principio, il direttore generale può svolgere l'incarico ad interim per i posti di dirigente di settore scoperti e la relativa percentuale della retribuzione di posizione, ma ci sono delle condizioni e dei limiti importanti da considerare.
In via generale, l'incarico ad interim è una soluzione eccezionale e temporanea, prevista per coprire posizioni dirigenziali vacanti per motivate esigenze organizzative e funzionali. Non può essere una soluzione permanente alla carenza di personale dirigenziale, ma deve essere finalizzata a garantire la continuità e l'efficienza dell'ente in attesa della copertura stabile dei posti vacanti. Inoltre, la sua durata deve essere certa e determinata, rapportata al tempo ragionevolmente necessario per espletare le procedure di selezione e nomina dei dirigenti titolari.
È necessario, quindi, che il conferimento dell'incarico ad interim del ruolo di dirigente di settore al Direttore generale sia debitamente motivato da esigenze organizzative e funzionali dell'ente e sia di carattere provvisorio.
In genere, a un dirigente (e quindi anche al direttore generale, se inquadrato come dirigente) non dovrebbe essere attribuito più di un incarico ad interim.
Le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) hanno una specificità che le distingue da altri enti locali come i Comuni o le Province.
Fino al 2022, la dirigenza delle Camere di Commercio era inquadrata nell'Area della Dirigenza degli Enti Pubblici Non Economici (EPNE). Questo comparto raggruppava dirigenti di diverse tipologie di enti non economici.
Tuttavia, con l'Accordo quadro per la costituzione delle aree di contrattazione del 25 gennaio 2022, sono state ridefinite le aree di contrattazione. Le Camere di Commercio, per quanto riguarda la dirigenza, sono ora confluite, insieme ad altri enti, in una nuova area specifica.
Pertanto, il CCNL di riferimento per la dirigenza delle Camere di Commercio è il medesimo applicato ai dirigenti degli altri enti del comparto Funzioni Locali, che prevede, in caso di assegnazione di interi, anche l'attribuzione di un importo a titolo di retribuzione di risultato.
In particolare, l'art. 40 del CCNL 16.7.2024 (che sostituisce il contenuto dell'art. 58 del CCNL 17.12.2020) stabilisce al comma 1 che "Per lo svolgimento di incarichi con cui è affidata la copertura di altra posizione dirigenziale temporaneamente priva di titolare, i quali siano stati formalmente affidati in conformità all’ordinamento di ciascun ente, è attribuito a titolo di retribuzione di 53 risultato, limitatamente al periodo di sostituzione, un importo di valore compreso tra il 15% ed il 30% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la posizione dirigenziale su cui è affidato l’incarico."
La percentuale esatta però deve essere definita in sede di contrattazione integrativa (comma 2).
Inoltre, si sottolinea che la quota della retribuzione di risultato derivante dall’applicazione della presente disciplina deve essere comunque collegata alla performance del Dirigente ed erogata solo all’esito della procedura di valutazione della performance stessa (comma 3).
È importante, quindi, che l'ente proceda formalmente al conferimento dell'incarico ad interim, con un provvedimento formale e motivato, con una durata definita, rispettando le normative vigenti e le disposizioni della contrattazione e i principi di trasparenza, verificando anche il regolamento di organizzazione dell'ente, in quanto lo stesso può disciplinare le modalità e i limiti del conferimento degli incarichi dirigenziali, inclusi quelli ad interim.
13 giugno 2025
Dott.ssa Ylenia Daniele
Parole chiave: incarico, interim, direttore generale, retribuzione, posizione
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8576, sintomo n. QP8658
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