Unico atto di trascrizione di sentenza di rettifica cognome relativo a più persone (della stessa famiglia con la stessa correzione)

Una sentenza emessa all’estero di rettificazione generalità relativa ad un cittadino italiano potrà pervenire all’ufficiale dello stato civile a cura della nostra autorità diplomatica o consolare all’estero oppure consegnato in originale, in regola con legalizzazione e traduzione, in quanto l'ufficiale di stato civile dovrà riconoscerla efficace ai sensi degli articoli 65 e 66 della Legge 31 maggio 1995, n. 218, e trascriverla nei registri di stato civile.

Articolo 65 - Riconoscimento di provvedimenti stranieri

Hanno effetto in Italia i provvedimenti stranieri relativi alla capacità delle persone nonché all'esistenza di rapporti di famiglia o di diritti della personalità quando essi sono stati pronunciati dalle autorità dello Stato la cui legge è richiamata dalle norme della presente legge o producono effetti nell'ordinamento di quello Stato, anche se pronunciati da autorità di altro Stato, purché non siano contrari all'ordine pubblico e siano stati rispettati i diritti essenziali della difesa.

Articolo 66 - Riconoscimento di provvedimenti stranieri di giurisdizione volontaria

I provvedimenti stranieri di volontaria giurisdizione sono riconosciuti senza che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento, sempre che siano rispettate le condizioni di cui all'articolo 65, in quanto applicabili, quando sono pronunciati dalle autorità dello Stato la cui legge è richiamata dalle disposizioni della presente legge, o producono effetti nell'ordinamento di quello Stato ancorché emanati da autorità di altro Stato, ovvero sono pronunciati da un'autorità che sia competente in base a criteri corrispondenti a quelli propri dell'ordinamento italiano.

Qualora la sentenza provenga direttamente allo sportello l’ufficiale dello stato civile provvederà alla trascrizione nei registri di nascita utilizzando la formula 192, diversamente la sentenza sia trasmessa dalla nostra autorità diplomatica o consolare all’estero la formula da utilizzare è la 193.

Chi richiederà la trascrizione della sentenza dovrà rendere dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà circa l'insussistenza di giudicato o lite pendente davanti un giudice italiano.

La sentenza verrà trascritta una sola volta, così come avviene per le ordinanze o sentenze di riconoscimento della cittadinanza italiana fin dalla nascita da parte dei Tribunali italiani.

A margine degli atti di nascita delle persone interessate dal provvedimento andrà apposta un’annotazione utilizzando la formula 190, eventualmente riadattata

190 Annotazione di provvedimento di rettificazione (art. 49, 69 e 81 DPR 396/2000)

Con provvedimento del Tribunale di ........... n. ... in data ………., trascritto nei registri di nascita del Comune di …. al n. …. – parte 2 – Serie B – anno …. l’atto di cui sopra è stato così rettificato: ... (inserire specificamente le rettificazioni così come sono state disposte)

18 Giugno 2025

Andrea Dallatomasina

Parole chiave: trascrizione, unico, rettifica, cognome, stessa

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