Servizio gestione rifiuti: inadempienze e irregolarità contestate all’ente concedente e applicazione delle misure compensative
ANAC – Delibera 28 maggio 2025, n. 224
Risposta del Dott. Matteo Barbero
QuesitiL'obbligo di verifica regolarità ai sensi dell'art. 48 bis del DPR 602/1973 si estende anche ai pagamenti in favore di società dichiarate fallite? Oppure vi è esenzione in forza del principio della par condicio creditorum? In caso affermativo, qual è la norma e/o circolare di riferimento?
Nella circolare Mef del 29/07/2008 n. 22 si esprime l'avviso che la disposizione di cui all'art. 48-bis non operi in caso di procedure concorsuali, trovando, invece, applicazione le specifiche norme contenute nel Titolo II, Capo IV, del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973.
In particolare, nel caso di fallimento o liquidazione coatta amministrativa "il concessionario chiede, sulla base del ruolo, per conto dell'Agenzia delle entrate l'ammissione al passivo della procedura" (art. 87 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973), mentre, similmente, nel caso di concordato preventivo "il concessionario compie, sulla base del ruolo, ogni attività necessaria ai fini dell'inserimento del credito da esso portato nell'elenco dei crediti della procedura" (art. 90 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973).
26 giugno 2025
Dott. Matteo Barbero
Parole chiave: verifica, regolarità, art. 48 bis, DPR 602/1973, società, fallita
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5599, sintomo n. QR5634
ANAC – Delibera 28 maggio 2025, n. 224
ANAC – 8 maggio 2025 (delibera n.160 approvata dal Consiglio del 16 aprile 2025)
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 11 marzo 2025, n. 1991
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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