Quantiificazione spesa personale
Risposta del Dott. Matteo Barbero
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiSe un dipendente è assunto a tempo determinato e viene pagato con risorse vincolate all'entrata da finanziamenti esterni come va gestita la componente di entrata del Fondo risorse decentrate utile per corrispondere al dipendente le indennità relative a comparto, turni, reperibilità e condizioni di lavoro? E' possibile prevedere una entrata del Fondo derivante da contributi di terzi e quindi non soggetta al limite. A quale articolo del CCNL si potrebbe fare riferimento?
La possibilità del superamento dei limiti di cui all’art. 23, comma 2, del D.lgs. n. 75/2017 deve ritenersi, comunque, consentita nel caso in cui le risorse affluiscano ai fondi per la contrattazione integrativa solo in modo figurativo, in quanto etero-finanziate e, pertanto, senza che impattino effettivamente sul bilancio dell’ente locale. Questo è l’orientamento della Corte dei conti consolidato (per tutti, parere della sezione regionale per la Lombardia, deliberazione n. 111/2022/PAR).
Tuttavia sul punto, la Sezione delle Autonomie, nella deliberazione n. 23/2017/QMIG, ha precisato come per le spese etero-finanziate “la giurisprudenza della Corte ha ammesso la non applicabilità dei limiti di spesa prevista in materia di personale, non incidendo sulla gestione del bilancio per l’esercizio delle ordinarie funzioni, che gravano, invece sulle risorse proprie dell’ente”, precisando i presupposti ed i limiti entro i quali è possibile escludere dai vincoli posti al trattamento economico accessorio complessivo le spese aventi copertura in finanziamenti vincolati da parte di soggetti terzi.
A tal proposito la Corte ha avuto modo di sottolineare che, se dal dettato normativo si desume il principio di cui sopra, la sottrazione dal limite ex art. 23, comma 2, è consentita solo nei seguenti casi:
a) compensi accessori volti a remunerare prestazioni professionali tipiche, di personale dipendente individuato o individuabile, che l’ente dovrebbe altrimenti acquisire all’esterno con costi aggiuntivi per il proprio bilancio (Sezioni Riunite, delibera n. 51/CONTR/2011);
b) economie provenienti dai piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui ai commi 4 e 5 dell’art. 16 del d.l. n. 98/2011 (Sezione delle Autonomie, delibera n. n. 2/SEZAUT/2013/QMIG);
c)entrate di provenienza esterna qualificate da un vincolo di destinazione alla componente variabile del trattamento accessorio (Sezione Autonomie delibera n. 26/QMIG/2014);
d) compensi corrisposti a valere sui fondi strutturali e di investimento europei (SIE) in conformità con l’art. 15 del CCNL 1° aprile 1999 e con le norme del diritto nazionale e dell'Unione europea, per l’attuazione di progetti di valorizzazione della produttività individuale del personale regionale addetto alla gestione e al controllo dei fondi comunitari, selezionati dall’Autorità di gestione nel contesto degli accordi di partenariato al fine di migliorare la capacità di amministrazione e di utilizzazione dei predetti fondi, ai sensi degli artt. 5 e 59 del Reg. (UE) n. 1303/2013, a condizione che siano congruamente predeterminati nel loro ammontare e siano diretti ad incentivare l’impiego pertinente, effettivo e comprovabile di specifiche unità lavorative in mansioni suppletive rispetto all’attività istituzionale di competenza (Sezione delle Autonomie delibera n. 20/QMIG/2017).
In sostanza affinché possa operare il superamento del limite con risorse etero finanziate è necessario il verificarsi delle seguenti condizioni:
9 luglio 2025
Dott. Angelo Maria Savazzi
Parole chiave: superamento, limite, spese personale, risorse, etero finanziate
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8651, sintomo n. QP8733
Risposta del Dott. Matteo Barbero
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Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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