Emissione ordinanza-ingiunzione per il mancato pagamento di violazioni amministrative solo per l'importo dovuto per le spese di notifica

La risposta è affermativa nel caso di mancato pagamento di sanzioni relative alle violazioni amministrative tant’è che nel provvedimento sanzionatorio, di norma, si riporta la dicitura “Ordina e Ingiunge”.

Relativamente alla seconda domanda si tratta di una situazione del tutto particolare, molto strana, a mio giudizio. Infatti, per disposizione di legge, le spese di notifica sono distinte nel documento tributario ma sono inglobate nel totale che deve essere pagato e, quindi, considerate le attuali modalità di pagamento delle violazioni al codice della strada, mi sembra strano (quasi impossibile) che qualcuno abbia pagato la sanzione e non le spese di notifica.

L’unica ipotesi che mi sovviene è una “furbata” dell’interessato che ha scorporato l’importo della sanzione comminata per violazione dalle spese di notifica, pagando solo la sanzione! L’unica soluzione che mi viene in mente consiste nell’inviare all’interessato una diffida ad adempiere relativamente al mancato pagamento delle spese di notifica alle quali devono essere aggiunte le nuove spese derivanti dalla diffida.

Successivamente, alla scadenza del termine di pagamento indicato nella diffida, ritengo che si possa procedere con un provvedimento di ordinanza-ingiunzione il cui eventuale mancato pagamento consente all’Ente di procedere coattivamente nei confronti dell’interessato.

Relativamente alle spese di notifica a carico di altri enti credo, se ho ben compreso la domanda, che il Comune non debba svolgere alcun adempimento perché il suo compito è esclusivamente quello di notificare l’atto e non di incassare la somma da pagare che creerebbe non pochi problemi di ordine contabile.

10 Luglio 2025

Dott. Stefano Paoli

Parole chiave: spese di notifica, violazioni amministrative, ordinanza-ingiunzione

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