Avviso di accertamento esecutivo IMU
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Risposta al quesito del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiSono stati emessi avvisi di accertamento IMU per gli anni d'imposta 2012-2015, correttamente e tempestivamente notificati al contribuente, il quale pertanto era stato posto nelle migliori condizioni di conoscere la pretesa impositiva dell’ufficio e per i quali non erano state presentate istanze per un procedimento di rettifica in autotutela, né tantomeno era stato proposto ricorso (Atti notificati il 06.03.2017 e divenuti definitivi in data 05.05.2017). A seguito atto di diffida e messa in mora da parte della società di riscossione, avvenuta nel mese di marzo/aprile 2018, il contribuente chiede al Comune di rettificare gli avvisi in quanto con tipo mappale 6597/1995 una delle aree edificabili oggetto di accertamento era stata scaricata al catasto fabbricati con l'immobile che insiste sullo stesso.
In data 12.05.2017 il contribuente aveva presentato istanza al catasto per la rettifica.
Si chiede se il Comune è tenuto alla rettifica degli avvisi di accertamento.
Si ritiene per lo meno opportuno che il Comune rettifichi l’avviso in virtù del principio di autotutela esercitabile fino ad eventuale sentenza passata in giudicato; principio in base al quale l’Ente autonomamente annulla un provvedimento qualora ne rilevi la palese illegittimità. E’ altresì chiaro che da un punto di vista giuridico, il contribuente non avendo il termine per l’impugnazione dell’atto, nulla può eccepire di fronte la Commissione Tributaria, neanche nelle fasi successive della riscossione.
Dott. Luigi D’aprano 09/05/2018
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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – 28 febbraio 2025
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