Comunicazione ai datori di lavoro dei dati degli attestati di malattia. Modifiche al file XML
INPS – Messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025
Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiAi sensi dell'art. 106 comma 8 del dlgs 50.2016 le modifiche del contratto devono essere comunicate all'Anac, chiedo per qualsiasi lavoro anche al di sotto di € 150.000? Ci sono degli stampati per comunicare all'Anac? Deve essere comunicato on line su qualche portale? Ci sono delle sanzioni se non si comunica la modifica del contratto?
La disciplina in materia impone alle stazioni appaltanti di pubblicare un avviso nella G.U.E. (o per il sotto soglia, in solo ambito nazionale) nel caso di modifiche supplementari e di varianti in corso d’opera.
In particolare, per i contratti sotto soglia tutte le varianti devono essere comunicate all’Osservatorio dei lavori pubblici, nelle sezioni regionali, entro 30 giorni dalla loro approvazione.
Tale comunicazione è obbligatoria anche per il sopra soglia quando il valore della variante è inferiore al 10%. Qualora si superi tale percentuale, il RUP dovrà inviare la documentazione della variante all’ANAC che ne accerterà l’eventuale illegittimità (obblighi di trasmissione).
Con comunicato del Presidente ANAC del 23.11.2016, in ragione della nuova disciplina dell’art.106 del d.lgs. 18.4.2016, n.50 rispetto all’art.132 del d.lgs.163/2006 e all’art.37, d.l. 90/2014, convertito in legge n.114/2014, si fornisce in allegato il nuovo Modulo di trasmissione delle varianti in corso d’opera dei contratti di lavori da compilarsi a cura del responsabile del procedimento (RdP). Il nuovo Modulo prevede di fornire anche alcune brevi informazioni (non documentazione) tese a facilitare il coordinamento tra le varianti in corso d’opera propriamente intese e gli altri istituti di modifica del contratto nella fase di esecuzione. Restano valide le indicazioni generali già fornite con i precedenti comunicati (v. Comunicato del 4.3.2016) in ordine all’accertamento delle cause delle varianti a cura del RdP.
Si richiama infine l’attenzione sull’obbligo di trasmissione delle varianti in corso d’opera entro trenta giorni dall’approvazione da parte della stazione appaltante, ex art.106, comma 14, d.lgs. 50/2016, e sulle sanzioni amministrative pecuniarie in caso di ritardo ex art.213, comma 13, del codice stesso.
Dr. Eugenio De Carlo 23/05/2018
INPS – Messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025
INPS – 5 giugno 2025
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Comunicato del 3 giugno 2025
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