Incompatibilità dirigente che assume la carica di Sindaco in altro Ente (inferiore a 15.000 abitanti)
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiPer l'affidamento diretto di una fornitura per un importo inferiore a 40.000 euro ad un operatore che sul mepa offre il prezzo piu' vantaggioso rispetto a tutti gli altri presenti e che ha avuta affidata l'ultima fornitura da parte dell'ente, e' obbligatorio applicare il principio della rotazione?
Secondo la giurisprudenza (cfr., ad es., CONSIGLIO DI STATO, SEZ. VI, sentenza 31 agosto 2017 n. 4125), il principio di rotazione delle imprese, previsto dall’art. 36 del Codice trova fondamento nella esigenza di evitare il consolidamento di rendite di posizione in capo al gestore uscente (la cui posizione di vantaggio deriva soprattutto dalle informazioni acquisite durante il pregresso affidamento), soprattutto nei mercati in cui il numero di agenti economici attivi non è elevato. Pertanto, il principio di rotazione comporta in linea generale che l’invito all’affidatario uscente riveste carattere eccezionale e deve essere adeguatamente motivato, avuto riguardo al numero ridotto di operatori presenti sul mercato, al grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale ovvero all’oggetto e alle caratteristiche del mercato di riferimento. Pertanto, al di fuori delle dette ipotesi derogatorie, non è consentito l'affidamento al precedente affidatario del servizio. L'Ente, quindi, se vuole far concorrere il precedente affidatario del servizio potrebbe fare una procedura aperta con il criterio del prezzo più basso a cui potrà partecipare l'impresa.
Dott. Eugenio De Carlo 24/05/2018
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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