Gestione del Rendiconto anno 2017 (economico-patrimoniale)

Occorre innanzitutto valutare come considerare la rettifica di adeguamento dei risconti passivi sopra indicata.

Come prima ipotesi si può considerare la rettifica fra quelle operazioni di revisione dei valori di apertura delle voci dello Stato patrimoniale per le quali il Principio contabile applicato della contabilità economico-patrimoniale concede agli enti di effettuare entro il secondo esercizio dall’entrata in vigore della contabilità economico-patrimoniale. In tale circostanza le rettifiche vanno a movimentare direttamente il conto Fondo di dotazione (come previsto dal Principio contabile) o in alternativa il conto Riserva di capitale (come comunque accettato nella prassi operativa degli enti locali che sinora hanno adottato i prospetti di Stato patrimoniale e Conto economico armonizzati). Quindi:

• Dare Risconti passivi per concessioni pluriennali / Avere Fondo di dotazione ovvero Riserva di capitale

Come seconda ipotesi invece la rettifica da operare può essere intesa come normale operazione di gestione a rettifica di un risconto che ha rinviato erroneamente agli esercizi futuri ricavi di competenza dell’esercizio precedente. In tal caso la scrittura “normali” di rettifica farà emergere una sopravvenienza attiva, quindi:

• Dare Risconti passivi per concessioni pluriennali / Avere Sopravvenienze attive

Dott. Marco Castellani 19/06/2018