Trascrizione atto di nascita e modalità operative per correzione atto indicante il solo anno di nascita.

L’ipotesi descritta nel quesito è tutt’altro che infrequente; purtroppo per anni nel nostro ordinamento non è stata gestita correttamente l’identificazione dei cittadini stranieri, soprattutto in relazione a dati identificativi considerati da noi “anomali”, ma che per altri ordinamenti risultavano del tutto normali. Tipico il caso della data di nascita, che negli ordinamenti occidentali (e non solo) viene gestita e registrata con giorno, mese ed anno (GG/MM/AAAA), ma che in molti stati stranieri viene gestita unicamente in relazione all’anno di nascita, quando addirittura con riferimenti ancora più generici (“nato verso l’anno …”).

Per una prassi errata, ma purtroppo difficilissima da sradicare, in Italia ai predetti cittadini è stata attribuita, del tutto arbitrariamente ed in aperta violazione dell’art. 24 L. n. 218/1995, una data di nascita “normalizzata” nella quale, per convenzione, in luogo del giorno e del mese di nascita mancante, veniva inserita la data 01/01/AAAA, con una probabilità su 365 che fosse giusta (!!!). Con il tempo, anche se alcune PP.AA. italiane (la MCTC) resistono in questo intendimento errato, si è compreso che tale prassi deve essere abbandonata. Fra l’altro, per ovviare ai problemi che i cittadini stranieri avevano nei paesi occidentali, le autorità dello Stato di appartenenza preposte al rilascio del passaporto, avevano cercato di adeguarsi indicando nel passaporto stesso una data di nascita in formato GG/MM/AAAA, anche se per le leggi vigenti nello Stato, nell’atto di nascita compariva solamente l’anno.

Probabilmente, questo è ciò che è accaduto anche nel caso oggetto del quesito. Tutto ciò premesso, anche se in anagrafe il cittadino è iscritto con data di nascita 01/01/1969, si ritiene corretto procedere a trascrivere l’atto di nascita così come esibito; qualora il cittadino intenda integrare la sua data di nascita con il giorno ed il mese, potrà richiedere la rettificazione rivolgendosi al Tribunale. Non ritengo praticabile la strada della correzione. L’unica soluzione può essere rappresentata dalla esibizione di un atto di nascita più recente, già rettificato nel paese d’origine, che rechi l’indicazione della data nel formato GG/MM/AAAA.

12 luglio 2018       Dr.ssa Liliana Palmieri