Servizio extra lavoro

Il quesito non specifica se l’extra lavoro è quello reso ai sensi dell’articolo 1, comma 557, Legge 311/2004.

Si ritiene che nulla osta alla concessione dell’autorizzazione. Analogo caso si rinviene nell’ipotesi in cui il dipendente è chiamato a prestare la propria attività, per esempio, in un commissione di concorso dell’ente B. L’ente A dal quale dipende autorizzerà l’interessato, comunicherà all’anagrafe delle prestazioni l’attività, e il dipendente presterà il suo servizio nella commissione godendo di una giornata di ferie nell’ente principale.

La problematica dovrebbe formare oggetto di interesse anche da parte dell’ente B che utilizzerà il dipendente. Tuttavia l’ente B può ricorrere alla prestazione lavorativa del dipendente non necessariamente ricorrendo alla stipula di un contratto individuale di lavoro subordinato (cfr. parere Consiglio di Stato n. 2141/2005).

Nell’ipotesi in cui l’ente B dovesse stipulare un contratto subordinato, il Consiglio di Stato ha avuto modo di precisare, in materia di ferie annuali, che trattandosi di un diritto irrinunciabile di periodo di riposo, le stesse dovranno essere fruite dal lavoratore nello stesso periodo, ovvero negli stessi periodi, se frazionate, fermo restando il periodo di ferie minimo continuativo di due settimane.

Dott. Fabio Venanzi 01/08/2018