Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Rendicontazione Milestone/Target (M&T) connessi alla ottava “Richiesta di pagamento” alla C.E.
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta al quesito del Dott. Roberto Gimigliano
QuesitiDovendo rifare la toponomastica si chiede se e' possibile far pagare ai cittadini la progettazione ed il nuovo numero civico per la propria abitazione.
- Legge e Regolamento anagrafico (Legge 24.12.1954 n, 1228 – artt. 10 e 11; D.P.R.
30.05.1989 n. 223 – Capo VII e art. 51);
Il Comune provvede alla indicazione dell'onomastica stradale e della numerazione civica.
La spesa della numerazione civica può essere posta a carico dei proprietari dei fabbricati, con la procedura prevista dal secondo comma dell'articolo 153 del T.U. della legge comunale e provinciale, approvato con R.D. 4 febbraio 1915, n. 148 .
I proprietari di fabbricati provvedono alla indicazione della numerazione interna.
In pratica se il Comune, virtuoso, ritiene di volere accollarsi il costo del numero civico può farlo (con grande soddisfazione del cittadino). In linea di massima le ditte che si occupano di numerazione civica inglobano nel costo dello stesso la rilevazione, la fornitura e la posa in opera. Spetta all’Ente il pagamento della segnaletica verticale (targhe a palo, a muro etc.).
Dr. Roberto Gimigliano 23/08/2018
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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