Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi
QuesitiL'Amministrazione vorrebbe procedere con una mobilità in uno dei settori dell'ente, per il ruolo di responsabile attualmente non coperto. Per la categoria D, il nuovo contratto funzioni locali, non prevede la differenza tra istruttore direttivo ( D) e funzionario direttivo D3, si chiede il bando di mobilità deve prevedere genericamente la copertura di un posto di categoria D e possono partecipare sia i D1 che i D3, senza limitazione alcuna, pur essendo in dotazione organica previsto il D Le linee di indirizzo funzione pubblica sui fabbisogni, prevedono che la dotazione organica sia data dalla spesa complessiva dal personale in servizio più quanto in programmazione, per cui va solo previsto la copertura della categoria D, dando atto che la stessa comprende anche l'ex profilo D3.
Alla luce delle novità introdotte dal CCNL Funzioni locali 21 maggio 2018, si ritiene che la procedura di mobilità debba essere aperta sia al personale appartenente alla categoria D sia alla categoria D3. Se al D3 fosse preclusa la partecipazione, coloro che attualmente godono di tale categoria giuridica non potrebbero partecipare ad alcuna procedura di mobilità mentre potrebbero partecipare a procedure di mobilità indette da Amministrazioni appartenenti ad altro comparto, per effetto delle tabelle di equiparazione previste dal Dpcm 26 giugno 2015.
Giova precisare che le linee di indirizzo precisano “gli enti territoriali opereranno, altresì, nell’ambito dell’autonomia organizzativa ad essi riconosciuta dalle fonti normative, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica”, venendo meno quel carattere di cogenza che sembra essere rappresentato nel quesito.
Si ricorda inoltra che nelle procedure di mobilità, la spesa del personale è considerata neutra non intaccando il budget assunzionale. L’ente sarà comunque tenuto a rispettare la media della spesa sostenuta nel triennio 2011/2013.
Pertanto, nell’avviso/bando di mobilità, andrà specificato che potranno partecipare alla procedura sia il personale inquadrato nella categoria D sia quello inquadrato nella categoria D3.
Dott. Fabio Venanzi 04/09/2018
TAR Lombardia, Brescia, Sezione II – Sentenza 14 aprile 2025, n. 324
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Circolare 16 maggio 2025
Risposta di Ambrogio Fichera
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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