Approfondimento di Marco Massavelli
Servizi Comunali Attività di controllo Attività di controlloApp
COMUNE DI _______________________
MODALITA’ OPERATIVE DI CONTROLLO
DEGLI INTERVENTI EDILIZI
PROTOCOLLO OPERATIVO
tra
DIVISIONE SERVIZI AL TERRITORIO – URBANISTICA-EDILIZIA
e
DIVISIONE POLIZIA LOCALE – COMANDO POLIZIA LOCALE
MODALITA’ OPERATIVE DI CONTROLLO
DEGLI INTERVENTI EDILIZI
PROTOCOLLO OPERATIVO
tra
DIVISIONE SERVIZI AL TERRITORIO – URBANISTICA-EDILIZIA
e
DIVISIONE POLIZIA LOCALE – COMANDO POLIZIA LOCALE
SONO PRESENTI
Dirigente Servizi al Territorio, nella persona di _____________________
Dirigente Polizia Locale, nella persona di _________________________
CONCORDANO
sui seguenti punti:
- si ritiene necessario concordare tra gli Uffici comunali competenti un iter procedurale in merito alla gestione degli esposti in materia di controlli urbanistico-edilizi;
- è pertanto, opportuno realizzare una stabile sinergia tra l’azione degli Uffici comunali, definendo criteri e modalità di collaborazione tra i soggetti coinvolti, per il più agevole svolgimento dei rispettivi compiti, al fine di attuare un migliore controllo del territorio.
E CONVENGONO
quanto segue:
Gli esposti e le segnalazioni riferite ad attività urbanistico-edilizia devono continuare ad essere presentate al Comune di __________________ attraverso l’ufficio Protocollo e per competenza assegnate all’Ufficio Tecnico – Servizio Edilizia Privata, come previsto dal D.P.R. n. 380/2001. E’ ovviamente ammessa, anche la presentazione telematica a mezzo PEC.
Alcune attività possono essere avviate anche a seguito di segnalazioni ritenute contingibili e urgenti o indifferibili pervenute direttamente alla Centrale Operativa della P.L. e successivamente prese in carico dal Servizio Edilizia, o attraverso attività istruttorie su istanze edilizie dell’Ufficio Edilizia.
Restano fatte salve le competenze della Polizia Locale in ordine all’accertamento di reati.
1. Ricezione degli esposti e attivazione del controllo
Se l’esposto/segnalazione perviene direttamente al Comando di Polizia Locale, sarà cura dell’Ufficiale Responsabile per materia, individuato dal Comandante, trasmetterlo per competenza all’Ufficio Edilizia, e concordare con il Responsabile dell’Ufficio Tecnico, data e modalità per apposito sopralluogo, al fine di verificare il contenuto dell’esposto/segnalazione.
Sarà cura degli Uffici interessati individuare il Referente per la gestione degli esposti, e comunicarlo all’altro Ufficio/Comando.
Se l’esposto/segnalazione perviene all’Ufficio Tecnico sarà cura del Referente dell’Ufficio, concordare con il Comando di Polizia Locale, nella persona dell’Ufficiale Responsabile del Settore, data e modalità per apposito sopralluogo, al fine di verificare il contenuto dell’esposto/segnalazione.
In caso di sopralluogo urgente (vedasi situazione di pericolo o abuso edilizio in fase di esecuzione), il Servizio Edilizia deve, in orario d’ufficio, assicurare la presenza di un tecnico; in alternativa deve essere garantita la possibilità di contattare la P.O. o il Dirigente.
2. Sopralluogo e atti da redigere
In ogni caso, durante il sopralluogo dovranno essere effettuate le seguenti attività di accertamento:
Si conviene che il controllo di ottemperanza debba essere effettuato entro trenta giorni dalla scadenza dei termini imposti con l’ordinanza.
A seguito dell’inottemperanza degli atti impositivi emanati a carico dei trasgressori, la Polizia Locale, qualora ritenuto necessario, coadiuverà i tecnici incaricati nelle procedure on-site necessarie all’acquisizione/demolizione dei beni citati nell’ordinanza.
5. Monitoraggio attività di controllo
Si concorda che i Servizi interessati effettuino un monitoraggio dell’attività di controllo del territorio ogni sei mesi (Giugno – Dicembre), da stabilire su accordo dell’Ufficiale Responsabile per materia e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico, al fine di individuare le criticità rilevate durante il servizio, gli esposti ancora da verificare e quelli in fase di verifica. All’esito del monitoraggio verrà redatta una breve relazione da conservare agli atti degli Uffici interessati.
5. Disposizioni finali
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente protocollo relativamente alle tempistiche, alle modalità e alle procedure per il controllo si rimanda alla vigente normativa di settore.
Di quanto sopra è stato redatto il presente atto, in tre originali, composto di ____________pagine, che, previa approvazione, viene sottoscritto dal Dirigente della Divisione Servizi al Territorio e dal Dirigente della Divisione Polizia Locale.
In ________, presso la Casa Comunale, il giorno ………… del mese di …………………….. dell’anno _________________.
Il Dirigente Servizi al Territorio Il Dirigente Polizia Locale
______________________________ _____________________________
28 settembre 2018
INPS – Messaggio 15 maggio 2015, n. 1505
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – 29 aprile 2025
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
ANAC – 9 aprile 2025 (Parere anticorruzione, approvato dal Consiglio Anac del 2 aprile 2025)
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