Risposta al quesito del Dott. Alessandro Corucci
QuesitiSi è presentato allo sportello un nostro residente per trasferire presso di lui la residenza della figlia appena nata e che è stata registrata presso il comune di residenza della madre. Suppongo che l'unica obiezione che possiamo fare è che dovrebbe trasferire la residenza anche la mamma perlomeno fino al compimento di 1 anno (considerato che sappiamo che in realtà la mamma è già residente qui) e che in caso contrario dovremo avviare accertamenti ed effettuare eventuale iscrizione d'ufficio.
Attendo conferma o ulteriori istruzioni grazie
Si ritiene corretta la seguente procedura.
Dovrà essere accettata la dichiarazione effettuata dal padre per conto della figlia ai sensi dell’art. 13 del dpr 223/89.
Quanto sopra in ossequio a quanto disposto dall’art. 6 del citato dpr 223/89 (responsabili delle dichiarazioni anagrafiche).
Dovrà essere contestualmente inviata all’indirizzo della madre la comunicazione di avvio del procedimento così come disposto dalla legge 241/90.
Qualora, in sede di accertamento effettuato dalla polizia municipale, emerga la presenza della madre all’indirizzo (come risulta verosimile), l’ufficiale di anagrafe dovrà procedere all’attivazione del procedimento di iscrizione di ufficio così come disposto dall’art. 15 del dpr 223/89.
Dott. Alessandro Corucci 28/09/2018
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Laura Egidi
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