Prestazione di servizio a supporto di altro comune

Risposta al quesito del Dott. Fabio Venanzi

Quesiti
di Venanzi Fabio
17 Ottobre 2018

DOMANDA:

Premesso che questo comune ha stipulato, per circa tre mesi, una convenzione, ai sensi dell' art.14 del c.c.n.ee.ll. 22.01.2004, per consentire ad un proprio funzionario di prestare servizio a supporto dell'altro comune che si trovava sprovvisto della stessa figura per motivi di salute del titolare;

il proprio funzionario ha prestato servizio nell'altro comune in orario pomeridiano svolgendo in questo comune regolarmente le 36 ore settimanali; 

l'altro comune ha provveduto a versare al comune di Parolise il compenso, che spetterebbe al suo funzionario, rapportato a lavoro straordinario svolto, nonché la cpdel e l'irap;

il funzionario di Parolise ha manifestato la volontà di non percepire alcunché lasciando le somme trasferite nella disponibilità di questo comune;

 

si chiede di sapere se è possibile accogliere positivamente il "volere" del funzionario o se vi sono "impedimenti" e nell'eventualità' quale è il comportamento più corretto, in ossequio alla normativa vigente, da porre in essere.

 

 

RISPOSTA:

La convenzione di cui all’articolo 14 CCNL 2004 prevede che una parte dell’orario d’obbligo è svolto in favore di altro ente convenzionato. Sulla base dei dati forniti, il lavoratore ha reso una prestazione lavorativa superiore rispetto a quella spettante, maturando quote di lavoro straordinario.

La rinuncia economica può avvenire in quanto si tratta di diritto patrimoniale disponibile. L’interessato dovrebbe precisare altresì se intende avvalersi di riposo compensativo, ai sensi dell’articolo 38, comma 7, CCNL 2000.

Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 2113 del codice civile, le rinunce – che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei CCNL – non sono valide. In tale ambito, rientra il diritto previdenziale.

Pertanto, qualora l’ente accogliesse la richiesta del lavoratore, dovrà comunque versare i contributi Cpdel (nonché Irap) calcolati sul lavoro straordinario effettuato dall’interessato.

 

 


 

Risposta

DOMANDA CHIARIMENTO 11/10/2018:

Quindi è legittimo corrispondere il compenso aggiuntivo per la convenzione, avendo effettuato l’intera prestazione oltre l’ordinario orario lavorativo presso l’ente di appartenenza?

 

 

RISPOSTA CHIARIMENTO:

Se il lavoratore non è titolare di posizione organizzativa e le somme da erogare sono a titolo di lavoro straordinario prestato presso l’altro Ente, si ritiene che nulla osti alla liquidazione.

 

Dott. Fabio Venanzi 11/10/2018

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