Entrata in vigore della TARIP

Come espressamente indicato nel comma 667 della legge 147/2013 la tariffa puntuale, intesa come entrata di natura non tributaria, entrerà in vigore solo ed esclusivamente nel momento in cui il Comune ha realizzato un sistema di misurazione puntuale della quantità di rifiuti prodotti dalla singola utenza. L’obbligo è pertanto subordinato alle condizioni strutturali del servizio.  Fino a quel momento, resta in vigore la TARI di natura tributaria. Questo concetto rimane fermo anche se è stato approvato il regolamento per la determinazione dei criteri di cui al comma 668 e nonostante il fatto che alcuni Enti sovraordinati correttamente avviino un percorso di coordinamento al passaggio dal tributo alla tariffa. Ad esempio, la Regione Lazio sta definendo un percorso attraverso delle linee di indirizzo alle quale i Comuni, nel rispetto dei principi comunitari esistenti, hanno l’onere di adeguarsi al fine della concreta realizzazione, fermo restando quanto prima enunciato, ovvero che non è obbligo il passaggio a tariffa puntuale fino a che il servizio non venga strutturato in modo tale che il Comune sia in grado di misurare precisamente la quantità di rifiuti prodotti dalle singole utenze.

Dott. Luigi D'aprano 24/10/2018