Mancata attribuzione del codice fiscale a cittadino extracomunitario che presenta richiesta di iscrizione anagrafica
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta al quesito del Dott. Agostino Pasquini
QuesitiCon la presente si chiede se è corretta l'iscrizione anagrafica di un cittadino Albanese disoccupato, con regolare permesso di soggiorno, presso il nucleo familiare della sorella, immobile che risulta però inagibile causa sisma 2016, momentaneamente dimorante in altro immobile in locazione?
Il cittadino albanese presenta il suo permesso di soggiorno con indicazione della dimora abituale presso l'indirizzo dell'immobile in locazione, con
l'impegno da parte della famiglia della sorella per i mezzi di sostentamento.
Si precisa che al punto sei della dichiarazione di residenza la sorella dichiara che il suo nucleo familiare attualmente dimorante in un immobile diverso dalla residenza anagrafica, dove momentaneamente andrà anche il fratello, giusta cessione di fabbricato presentata alla QUESTURA.
Anche dal verbale di accertamento della Polizia Municipale si evince quanto dichiarato.
La sorella non ha intenzione e non è obbligata a trasferire la residenza con il proprio nucleo familiare nell'immobile in locazione. Il cittadino deve comunque risultare facente parte del nucleo familiare della stessa.
Che fare?
Sono abbastanza d’accordo con la sua affermazione, rivolta alla sorella: “non è obbligata a trasferire la residenza”.
Se il senso di detta affermazione è: “a breve l’alloggio principale sarà ripristinato e dunque torneranno tutti lì”, mi trova d’accordo. Se invece il senso è che il principio della dimora abituale non opera per i terremotati, mi trova un po’ meno d’accordo.
Il problema però non è la sorella, che risiede regolarmente nel comune in un alloggio di cui ha la disponibilità legittima in virtù del contratto di locazione, ma il fratello che immigra oggi.
Ma anche qui, pare di capire che il fratello ha un permesso regolare, documenti regolari e dunque il fatto che sia provvisoriamente disoccupato non incide sull’iscrizione anagrafica, che si deve basare solo sulla dimora abituale, che però non c’è.
Se il principio del trasferimento provvisorio in altro alloggio vale per la sorella dovrà valere anche per lui, non si capisce quale possa essere il principio per cui vale per la sorella e non per lui.
In conclusione l’iscrizione va fatta, nello stato di famiglia della sorella, all’indirizzo di dimora abituale “vecchio” in attesa che detto edificio venga riparato e torni agibile.
Dr. Agostino Pasquni 24/10/2018
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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