Risposta al quesito del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiA seguito della modifica dell'art. 113 del d.lgs. 50/2016, introdotta dalla legge n. 205/2017 gli incentivi progettazione interna fanno capo al medesimo capitolo di spesa previsto per i singoli lavori, servizi e forniture.
Permane, comunque, il problema della decorrenza: pare che l'esclusione degli incentivi per le funzioni tecniche dal limite dell'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio, non possa che trovare applicazione a decorrere dall'entrata in vigore del nuovo comma 5-bis dell'art. 113 e, quindi, dal 1° gennaio 2018. E' corretta tale interpretazione?
Gli incentivi progettazione interna per opere appaltate dopo il 1/1/2018 anche se facenti capo ai capitoli del titolo 2 della spesa, devono comunque passare in delegazione trattante prima della liquidazione, oppure tale procedura riguarda solo i lavori affidati dopo il 1/1/2018 ?
Con riferimento al primo quesito si conferma l’interpretazione secondo la quale la modifica introdotta dalla legge 205/2017 consente di escludere, a partire al 1.1.2018, gli importi destinati ad incentivi per funzioni tecniche dal limite dell’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio. Ciò è confermato dall’autorevole pronunciamento della sezione Autonomie della Corte dei conti n. N. 6 /SEZAUT/2018/QMIG, richiamato dalla dichiarazione congiunta n. 9 del CCNL funzioni locali.
Relativamente al secondo quesito si deve ritenere che la distribuzione delle risorse previste dall’art. 113 quali incentivi per le funzioni tecniche è comunque condizionata alla preventiva definizione, in sede di contrattazione decentrata integrativa, dei criteri e delle modalità di erogazione sulla base dei quali l’amministrazione deve adottare apposito regolamento. L’assenza del regolamento impedisce l’erogazione di tali incentivi.
Dott. Angelo Maria Savazzi 31/10/2018
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