Registrazione webinar "COMUNICHIAMO: Gli accertamenti anagrafici tra vecchi problemi e nuovi orientamenti della giurisprudenza"
presentata dal dott. Andrea Antognoni
Consiglio di Stato, Sezione IV – Sentenza 12 settembre 2018, n. 5341
Servizi Comunali Atti amministrativiMASSIMA
Allo scopo di stabilire se un atto amministrativo sia meramente confermativo (e perciò non impugnabile) o di conferma in senso proprio (e, quindi, autonomamente lesivo e da impugnarsi nei termini), occorre verificare se l'atto successivo sia stato adottato o meno senza una nuova istruttoria e una nuova ponderazione degli interessi; in particolare, non può considerarsi meramente confermativo rispetto ad un atto precedente l'atto la cui adozione sia stata preceduta da un riesame della situazione che aveva condotto al precedente provvedimento, giacché l'esperimento di un ulteriore adempimento istruttorio, sia pure mediante la rivalutazione degli interessi in gioco, e un nuovo esame degli elementi di fatto e di diritto che caratterizzano la fattispecie considerata, può condurre a un atto propriamente confermativo in grado, come tale, di dare vita ad un provvedimento diverso dal precedente e quindi suscettibile di autonoma impugnazione; ricorre invece l'atto meramente confermativo quando la Pubblica amministrazione si limita a dichiarare l'esistenza di un suo precedente provvedimento senza compiere alcuna nuova istruttoria e senza una nuova motivazione.
presentata dal dott. Andrea Antognoni
Analisi della sentenza del T.A.R. Toscana n. 431 del 10.03.2025
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
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