Separazione dei Beni o Convenzione Matrimoniale?

Risposta al quesito del Dott. Alessandro Corucci

Quesiti
di Corucci Alessandro
04 Dicembre 2018

Una signora da poco cittadina italiana ha fatto trascrivere il suo atto di matrimonio celebrato in India. Sull'atto non vi erano indicazioni sul regime patrimoniale. Oggi mi perviene da un notaio italiano un atto da annotare, dal titolo "Convenzione matrimoniale per mutamento di regime patrimoniale fra i coniugi". Dopo la premessa, con l'atto si conviene (cito testualmente): a) che i rapporti patrimoniali siano regolati dalla legge italiana b) che il proprio regime patrimoniale sia quello di separazione dei beni, in conformità peraltro a quello in vigore in India, conservando pertanto ciascun coniuge la titolarità esclusiva dei beni già in diritto di proprietà degli stessi. Ai sensi dell'annotazione, cosa devo annotare: hanno stipulato convenzioni matrimoniale oppure hanno scelto il regime della separazione dei beni o altro (tipo hanno scelto l'applicazione della legge italiana)? io sono più propensa per "convenzioni matrimoniali" visto che hanno previsto più cose con un unico atto e non solo la separazione dei beni.

Risposta

Il regime patrimoniale dei coniugi è regolato dall’art. 30 della legge 218/95.

In assenza di alcuna indicazione, l’articolo di cui sopra prevede i rapporti patrimoniali sono regolati dalla legge applicabile ai loro rapporti personali.

I coniugi possono altresì convenire per iscritto che i loro rapporti patrimoniali siano regolati dalla legge dello Stato di cui uno di essi è cittadino o in cui uno di essi risiede.

Nello specifico, in aderenza con quanto previsto dalla citata legge 218/95, i coniugi chiedono l’applicazione della legge italiana ai loro rapporti patrimoniali e, particolarmente, il regime della separazione dei beni.

Si consiglia di effettuare l’annotazione con riferimento alla scelta del regime di separazione dei beni secondo la legge italiana.

Con riferimento alla conformità alla legge vigente in India, si ritiene che lo stesso sia annotabile ancorchè privo di effetti nei confronti dell’ordinamento italiano.        

 

Dott. Alessandro Corucci 29/11/2018

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×