Strada urbana e limite 30 km/h: utilizzo irregolare del dispositivo EnVES 1605 senza decreto prefettizio
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 19 febbraio 2019, n. 1141
Servizi Comunali GareMASSIMA
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1141 del 19 febbraio 2019, si è pronunciato in ordine alla richiesta si riforma della sentenza del Tar resa tra la parto, concernente l’irregolarità del Durc nell’ambito di una procedura di gara. In particolare, richiamando la sentenza n.6059/2019 del CDS la quale, afferma che: la mancanza di un DURC regolare comporta una presunzione legale di gravità delle violazioni previdenziali, essendo la verifica della regolarità contributiva delle imprese partecipanti demandata agli istituti di previdenza, ha affermato che non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, perché l’impresa dev’essere in regola con l’assolvimento degli obblighi previdenziali e assistenziali fin dalla presentazione dell’offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante, restando irrilevante un eventuale adempimento tardivo dell’obbligazione contributiva. Nelle gare di appalto per l’aggiudicazione di contratti pubblici i requisiti generali e speciali devono essere posseduti dai candidati non solo alla data di scadenza del termine per la presentazione della richiesta di partecipazione alla procedura di affidamento, ma anche per tutta la durata della procedura stessa fino all’aggiudicazione definitiva ed alla stipula del contratto, nonché per tutto il periodo dell’esecuzione dello stesso, senza soluzione di continuità.
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Analisi della giurisprudenza amministrativa sul tema
T.a.r. per la Sicilia, sezione I – Sentenza 15 maggio 2025, n. 1068
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