Approfondimento sulle modifiche al Codice dei Contratti previste dal “Dl Infrastrutture”
ANCI – 29 maggio 2025
Decreto “sblocca-cantieri”: l’abolizione del rito “super accelerato” nei pubblici appalti
Servizi Comunali GareApprofondimento di Pietro Rizzo
DECRETO “SBLOCCA-CANTIERI”: L’ABOLIZIONE DEL RITO “SUPER ACCELERATO” NEI PUBBLICI APPALTI
Pietro Rizzo
A tre anni dall’entrata in vigore del d.lgs. n. 50/2016, con cui è stata data attuazione alle direttive Ue 2014/23-24-25 in materia di contratti pubblici di appalti e concessioni, il Governo, con il decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32 “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, ha deciso di porvi significative modifiche. Tra le novità di maggiore rilievo vi è la soppressione del cd rito “super accelerato”, previsto dall’art. 204 del d.lgs. n. 50/2016, che ha profondamente modificato le previsioni di legge in materia di contenzioso amministrativo e, specificatamente, l’art. 120 del Codice del Processo Amministrativo (d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104), introducendo, con finalità deflattive, un rito processuale circoscritto alla sola fase di ammissione ed esclusione dei concorrenti ad una gara per l’affidamento di contratti pubblici e regolato da particolari oneri e termini di impugnazione, istruttoria e definizione. Secondo quanto previsto dall’art 204 del Codice degli appalti, il processo amministrativo in materia di contratti pubblici era dotato di due differenti riti disciplinati dall’art. 120 CPA:
ANCI – 29 maggio 2025
Ministero dell’Interno – Circolare 11 aprile 2025, n. 27
Garante per la protezione dei dati personali – 3 aprile 2025
FISCO OGGI – 28 febbraio 2025
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