FISCO OGGI – Documento 1 luglio 2019
Servizi Comunali FatturazioneDisponibile la procedura gratuita per visualizzare e acquisire i file delle fatture elettroniche, o i loro duplicati informatici, emesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio
FISCO OGGI
Da oggi consultazione delle e-fatture, è online il servizio di adesione
1 Luglio 2019
Disponibile la procedura gratuita per visualizzare e acquisire i file delle fatture elettroniche, o i loro duplicati informatici, emesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio
C’è tempo fino al prossimo 31 ottobre per gli operatori Iva e per i consumatori finali per aderire al servizio e accedere al proprio archivio di e-fatture trasmesse fin dal 1° gennaio 2019. Dopo il 31 ottobre 2019, in caso di mancata adesione, le fatture elettroniche non saranno più consultabili ed entro il 30 dicembre 2019 i file xml saranno cancellati, in linea con le indicazioni individuate con il Garante della privacy.
L’Agenzia delle entrate, con i provvedimenti del 30 aprile 2018 e del 21 dicembre 2018, ha individuato le modalità con cui memorizzare e rendere disponibile la funzionalità gratuita di consultazione e acquisizione dei file delle fatture elettroniche, o dei loro duplicati informatici, emesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio (Sdi) per gli operatori Iva, nonché delle fatture ricevute, per i consumatori finali. Per gli operatori Iva, la consultazione può essere effettuata anche attraverso gli intermediari appositamente delegati (articolo 3, comma 3, del Dpr n. 322/1998).
Adesione al servizio
Recepite le osservazioni del Garante per la protezione dei dati personali, relative in particolare al trattamento dei dati personali alla luce della normativa e delle disposizioni del Regolamento 2016/679 del Parlamento Europeo, sono state individuate alcune misure di sicurezza in base alle quali il servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” è reso disponibile agli operatori Iva (o ai loro intermediari delegati) nonché ai consumatori finali solo in presenza di una espressa adesione al servizio, a decorrere dal 1° luglio 2019.
Per aderire al servizio è necessario sottoscrivere l’apposito accordo con l’Agenzia delle entrate: tale adesione può effettuarsi per i consumatori finali direttamente mediante un’apposita funzionalità resa disponibile nell’area riservata del sito web dell’Entrate, già in suo per la dichiarazione precompilata senza però possibilità di delegare un intermediario. Gli operatori soggetti Iva o gli intermediari appositamente delegati possono effettuare la sottoscrizione tramite la funzionalità disponibile all’interno del portale Fatture e corrispettivi. Gli intermediari delegati hanno a disposizione anche un servizio di adesione “massiva” nel caso in cui debbano operare per diversi clienti.
I tempi
L’adesione può essere effettuata dal 1° luglio al 31 ottobre: sono visualizzabili tutte le fatture emesse e ricevute a partire dal giorno successivo all’adesione per gli operatori Iva e i loro delegati, mentre per i consumatori finali le fatture elettroniche ricevute sono disponibili in consultazione dal 1° novembre 2019, sempre previa adesione al servizio
E’ possibile aderire anche in un secondo momento: dopo il 31 ottobre saranno consultabili solo le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo al momento dell’adesione.
In presenza di adesione effettuata da almeno una delle parti del rapporto economico - cedente/prestatore o cessionario/committente - l’Agenzia memorizza i dati dei file delle fatture elettroniche nella loro interezza e li rende disponibili per la consultazione e il download esclusivamente al soggetto che ha effettuato l’adesione (soggetto Iva o consumatore finale) e, in caso di adesione da parte di un operatore Iva, ad un intermediario appositamente delegato. Sono rese disponibili in consultazione, in ogni caso, le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo a quello in cui è resa disponibile l’attestazione di adesione al servizio.
Se aderisce una sola delle parti del rapporto economico le fatture sono comunque conservate dall’Agenzia ma sono rese disponibili in consultazione solo alla parte che ha aderito.
La mancata adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici comporta la cancellazione dei file delle fatture elettroniche memorizzati nel periodo transitorio entro 60 giorni dal termine del periodo per effettuare l’adesione.
Recesso dal Servizio
È sempre possibile recedere dal servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici. Il recesso, che può effettuato mediante la medesima funzionalità resa disponibile nell’area riservata del sito web dell’Agenzia oppure attraverso gli intermediari delegati, è immediatamente efficace e comporta l’interruzione del servizio di consultazione di tutte le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo a quello in cui è resa disponibile l’attestazione di avvenuto recesso dal servizio.
A seguito del recesso non saranno più consultabili neanche le fatture emesse e ricevute nel periodo in cui vigeva l’adesione al servizio, ferma restando la possibilità, prima del recesso, di effettuare il download (anche massivo) di tutti i file delle fatture emesse e ricevute nel periodo di vigenza dell’accordo. Anche in caso di successiva nuova adesione al servizio le predette fatture non saranno più consultabili.
In caso di recesso effettuato, nel medesimo periodo, sia dal cedente/prestatore che dal cessionario/committente, l’Agenzia, ferma restando la memorizzazione dei “dati fattura”, cancella i file delle relative fatture.
Trattamento dei dati
Le fatture elettroniche trasmesse al Sdi sono archiviate dall’Agenzia per consentire la consultazione e l’acquisizione dei file delle fatture e per la conservazione. Si ricorda che l’Amministrazione, in qualità di responsabile del trattamento dei dati personali in nome e per conto del titolare/operatore Iva, memorizza e archivia i dati dei file delle fatture in una banca dati dedicata, al fine di consentirne la ricerca, la consultazione e il download, ai soggetti interessati.
Ministero dell’Interno – Circolare 16 magio 2025, n. 48
Gli iscritti possono presentare domanda per i centri di raccolta formalmente iscritti e attivi al CdC RAEE dal 24 marzo 2025
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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