Approfondimento sulle modifiche al Codice dei Contratti previste dal “Dl Infrastrutture”
ANCI – 29 maggio 2025
Dal Mit 22 milioni e mezzo di euro per il recupero degli immobili di edilizia residenziale pubblica
Servizi Comunali Edilizia residenziale pubblicaApprofondimento di Amedeo Di Filippo
Dal Mit 22 milioni e mezzo di euro per il recupero degli immobili di edilizia residenziale pubblica
Amedeo Di Filippo
Arriva in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 1° luglio il decreto del 16 maggio con cui il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ripartito le annualità 2019-2024 relative al programma di recupero degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Il Programma
L’art. 4, comma 1, del D.L. n. 47/2014 affida al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell’economia e delle finanze e al Ministro per gli affari regionali e le autonomie l’onere di approvare, con proprio decreto, i criteri per la formulazione di un Programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni e degli Istituti autonomi per le case popolari comunque denominati.
Onere che è stato assolto col decreto interministeriale n. 97 del 16 marzo 2015, che al primo comma dell’art. 2 specifica due tipologie di interventi ammissibili a finanziamento, la seconda delle quali riferita a interventi di ripristino di alloggi di risulta e alla manutenzione straordinaria da attuare mediante la realizzazione di varie tipologie d’intervento, nel limite di 50 mila euro per alloggio, destinati all’efficientamento energetico degli edifici, alla messa in sicurezza delle componenti strutturali, alla rimozione di manufatti e componenti edilizi con presenza di materiali nocivi e pericolosi, al superamento delle barriere architettoniche, alla manutenzione straordinaria delle parti comuni, a frazionamenti e accorpamenti.
Le risorse
La somma messa a disposizione ammonta a 30 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2015 al 2017 e 40 milioni per il 2018 nonché l’importo complessivo di 270,431 milioni derivanti da revoche disposte dal CIPE su precedenti programmi di investimento. Risorse che sono ripartite tra Regioni e Province autonome sulla base del numero delle famiglie in affitto e del numero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica complessivamente esistenti e che la legge di stabilità per il 2015 ha iscritto nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Col decreto direttoriale 12 ottobre 2015, prot. 9908 sono state definite le modalità di assegnazione e trasferimento delle risorse e ripartite quelle per le annualità dal 2014 al 2024. Le legge di stabilità 2016 ha rimodulato gli importi stabiliti dalla precedente, tanto che per lo stesso periodo risulta uno stanziamento di euro 22.480.754,00 senza alcuna indicazione circa la relativa ripartizione per ciascuna delle annualità. Somma che ora viene ripartita tra le Regioni e le due Province autonome, suddivisa per singole annualità applicando i medesimi coefficienti utilizzati col decreto direttoriale 30 marzo 2016.
Gli interventi
I circa 22 milioni e mezzo di euro ripartiti per le annualità 2019-2024, secondo la tabella allegata al decreto del 16 maggio 2019 (nel file allegato), sono destinati ad interventi localizzati nei Comuni ad alta tensione abitativa o a disagio abitativo individuati nella programmazione regionale, le cui proposte sono predisposte dagli ex Istituti autonomi per le case popolari comunque denominati e dai Comuni.
Nel caso in cui non siano stati individuati i Comuni ricadenti in aree a disagio abitativo, le proposte sono presentate dai Comuni maggiori di 10 mila abitanti nelle Regioni che ne hanno almeno 2 milioni e dai Comuni superiori a 5 mila abitanti nelle Regioni con popolazione non superiore ai 2 milioni.
4 luglio 2019
ANCI – 29 maggio 2025
Garante per la protezione dei dati personali – 3 aprile 2025
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini e da Gioele Dilevrano
IFEL – 11 marzo 2024
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: