Fruizione permessi diritto allo studio (150 ore) in caso dipendente per iscrizione a master/corso che inizia a giugno 2026
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Aran - Parere CFC 132d
Servizi Comunali Assenze PermessiSecondo l'Aran, in base all’articolo 33, comma 3, della legge 104/1992 al lavoratore che si assenta per l’intera giornata vanno decurtate dal computo del monte ore sei ore, indipendentemente dall’orario teorico di lavoro previsto. Stessa decurtazione deve essere quindi applicata al dipendente con un rapporto di lavoro part-time orizzontale, con prestazione lavorativa superiore al 50% e un orario giornaliero di 5 ore e 30 minuti. Le indicazioni valgono sia per il personale ministeriale che degli enti locali.
L’articolo 33, comma 1, del contratto del 21 maggio 2018 stabilisce che «i dipendenti hanno diritto a fruire dei tre giorni di permesso di cui all’ art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Tali permessi sono utili ai fini delle ferie e della tredicesima mensilità e possono essere utilizzati anche ad ore, nel limite di 18 mensili». La possibilità di fruizione dei permessi a giorni o a ore nasce dalla normativa legale. La contrattazione nazionale ha determinato il numero massimo di ore mensile applicando l’equivalenza: un giorno corrispondente a sei ore.
Per i tecnici dell’Aran nell’ipotesi di utilizzo nel mese sia dei permessi orari che dei permessi a giorni, al fine di fruire di tre giorni al mese, nelle giornate in cui il lavoratore è assente per l’intera giornata dal monte ore complessivo andranno decurtate in ogni caso sei ore.
Fonte: Aran
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 14 aprile 2025
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 3 aprile 2025
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