Schemi per bando di gara e contratto tipo per la gestione dei servizi pubblici locali non a rete di rilevanza economica
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Decreto direttoriale 16 maggio 2025
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - parere n. 2516 del 18 luglio 2024
Servizi Comunali Contratti pubbliciRispondendo a uno specifico quesito con il parere n. 2516 del 18 luglio 2024, il Mit ritorna sulla questione della forma del contratto d’appalto alla luce della nuova disciplina del codice dei contratti che prevede, per il sottosoglia, significative semplificazioni.
Con questo quesito, il soggetto istante chiede se sulla forma del contratto insista l’autonomia della stazione appaltante o se il comma citato debba ritenersi perentorio. Nel caso in cui residui una certa autonomia della stazione appaltante, si chiede se sia necessario adottare «un regolamento che preveda le diverse forme contrattuali con predeterminazione di criteri». In alternativa al regolamento si chiede quindi se tale autonomia/prerogativa di scelta possa ritenersi rimessa al Dirigente competente per la procedura di appalto.
Nel riscontro il Mit non sembra discostarsi dalle indicazioni contenute nel parere n. 2341/2024 secondo cui rientrerebbe nella competenza del dirigente/responsabile del servizio interessato dall’appalto «individuare la forma di stipulazione più idonea tra quelle elencate dall’art. 18, comma 1, del Codice dei contratti».
Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
https://www.serviziocontrattipubblici.com/Supportogiuridico/Home/QuestionDetail/2516
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Decreto direttoriale 16 maggio 2025
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
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