Escussione della cauzione nelle procedure di appalto e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
ANAC – 4 giugno 2025
Servizi Comunali Contratti pubblici GareNei casi di affidamenti a raggruppamenti temporanei di imprese (RTI), la libera suddivisione delle quote di partecipazione ed esecuzione dei lavori tra gli operatori riuniti deve essere effettuata entro il limite consentito dai requisiti di qualificazione posseduti da ciascuno di essi, in considerazione delle prestazioni che ci si è impegnati a realizzare. Non può la singola impresa assumere una quota di esecuzione dei lavori in misura superiore alla qualificazione posseduta.
Una modifica delle quote, proposta dal raggruppamento affidatario dell’appalto rispetto a quanto indicato in sede di offerta, può essere autorizzata dalla stazione appaltante, a cui è rimessa ogni valutazione sulla compatibilità di tale modifica con i requisiti posseduti dalle imprese interessate, anche sulla base delle previsioni del bando di gara laddove siano stati riservati alcuni compiti essenziali ad un partecipante del raggruppamento.
È quanto evidenzia, con riferimento ad una gara disciplinata dal d.lgs. 50/2016 ma con avviso riferito anche al nuovo Codice degli Appalti, il parere di funzione consultiva n. 21 approvato dal Consiglio dell’Anac il 21 maggio 2025 in risposta a una richiesta di chiarimenti avanzata da un importante Comune capoluogo di Regione del Sud Italia.
4 giugno 2025
Fonte: ANAC
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
TAR Lazio, Roma, Sezione IV-ter - Sentenza 14 aprile 2025, n. 7218
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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