Tra i vari provvedimenti della legge di bilancio, alcuni riguardano diverse novità nel campo stradale, e dello stesso si occupano il DL 143 riguardante gli Ncc e il DM del 27 dicembre.
Sul versante delle sanzioni stradali, già dal 1° gennaio è scattato un aumento delle sanzioni previste nel codice stradale, come riportato dalla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2018 relativa al decreto del 27 dicembre emanato dal ministero della giustizia. Si parla di un aumento del 2,2% sulle sanzioni stradali, calcolato sull'indice di variazione percentuale dei prezzi di consumo per famiglie di impiegati e operai. Gli importi delle sanzioni che entreranno in vigore dopo il 1° gennaio 2019 saranno esclusi dall'aumento.
Dal 30 dicembre inoltre (DL 143 del 29 dicembre 2018) sono entrate in vigore nuove regole per il servizio noleggio con conducente (Ncc). Finalmente, si potranno contattare questi servizi anche tramite gli strumenti tecnologici, non solo presso la rimessa ma anche presso la sede. Il vettore potrà disporre di altre rimesse anche al di fuori del comune che gli ha rilasciato l'autorizzazione, avvisando con specifica comunicazione anche gli altri comuni. Inoltre, il foglio di servizio che il conducente deve tenere dovrà essere compilato in formato elettronico, come da DL n 143/2018. Le specifiche per la compilazione del fogli di servizio, saranno stabilite dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Attendendo l'emissione del decreto, al posto del foglio di servizio elettronico ci sarà una versione cartacea dello stesso (da conservare per almeno 15 giorni all'interno del veicolo). Ai soggetti titolari di autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente, non potranno essere contestate le violazioni definite nell'articolo 85, ai commi 4 e 4-bis, del codice della strada, fino al 30 marzo 2019, quando inizieranno ad essere applicate le sanzioni di cui all'articolo 11-bis della legge n 21/1992, riguardanti l'inosservanza degli articoli 3 e 11.
Stando a quanto legiferato con il comma 9-bis, aggiunto all'articolo 7 del codice della strada (su disposizione della legge di bilancio 145/2018) i comuni saranno obbligati a consentire l'accesso libero alle zone a traffico limitato (ZTL), già dal 1° gennaio, alle auto elettriche o ibride. Lo stesso vale per l'accesso alle zone di importanza urbanistica, sottoposte a limitazioni del transito. Sarà compito dei comuni modificare in via preliminare e le ordinanze di regolamentazione della circolazione stradale e le delibere istitutive delle suddette zone, e a porre una segnaletica stradale verticale adeguata al cambiamento.
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