È pronto l’acconto 2019 al fine di rimborsare il minor gettito di Imu e Tasi a favore dei Comuni italiani di Abruzzo, Campania, Lazio, Marche e Umbria colpiti nell’agosto del 2016 da disastrosi eventi sismici.
L’importo totale riferito al primo semestre del 2019 è di 11.569.734 euro, tale somma deriva dall’esenzione riconosciuta a livello nazionale degli immobili privi di agibilità. Durante la Conferenza Stato-Città, tenutasi lo scorso 6 giugno, la Direzione Centrale del Dipartimento per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno ha dichiarato che il Viminale ed il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha annunciato che il Decreto riguardante questi anticipi è in via di perfezionamento.
Inoltre, il MEF ha mostrato i dati relativi ai contributi dell’attuale semestre spettanti ai vari Enti. Le quote verranno assegnate ai Comuni contenuti all’interno degli allegati 1, 2 e 2-bis del D.L.189/2016, convertito in legge nel dicembre del 2016.
Tali somme verranno attribuite con il titolo di rimborso del minor gettito Imu e Tasi, relativo alla prima rata, in scadenza oggi.
Il Comune di Fermo, non contenuto negli allegati riceverà comunque una somma di 136.120 euro, in quanto rientra nelle disposizioni scritte all’interno della legge n. 229/2016 all’art.1 co.2, il quale recita che “Le misure di cui al presente decreto possono applicarsi, altresi', in riferimento a immobili distrutti o danneggiati ubicati in altri Comuni delle Regioni interessate, diversi da quelli indicati nell'allegato 1, su richiesta degli interessati che dimostrino il nesso di causalita' diretto tra i danni ivi verificatisi e gli eventisismici del 24 agosto 2016, comprovato da apposita perizia giurata”.
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