La maggioranza ha da poco terminato tra tensione e mediazione, passando per ripensamenti tecnici e affinamenti necessari l'intricato quadro della legge di bilancio, che finalmente è stata conclusa, dopo l'ennesimo e finale cambiamento.
Tra le varie misure fiscali che hanno subito l'ultimo restyling abbiamo il fringe benefit, mitigato ma non troppo, la cui tassazione per le auto aziendali, quelle dei dipendenti addetti alla vendita e dei rappresentati di commercio a trazione ibrida ed elettrica prevede una tassazione al 30% (quindi invariata). Le auto con emissioni di biossido di carbonio fino a 160 grammi per Km vedono salire la tassazione al 605, mentre è del 100% quella delle auto super-inquinanti.
Si avrà uno stop totale all'Iva per il 2020 e parziale per il 2021 e il 2022. Ci si avvia quindi verso un taglio del cuneo fiscale da circa 3 miliardi, destinato a favorire i lavoratori a basso reddito, portando anche alla riattivazione e all'irrobustimento del piano "industria 4.0", includendo anche un pacchetto famiglia, prorogando opzione donna e Ape sociale. Per quanto riguarda i conti pubblici, ha previsto una clausola "congela spesa" che ne garantisce la tenuta.
Alcune novità riguardano anche la plastic tax, con le spese sostenute nel 2020 dalle imprese ai fini dell'adeguamento tecnologico destinato alla produzione di manufatti biodegradabili, che godranno di un credito d'imposta pari al 10%. E si tasserà un euro al chilo un sensibile numero di prodotti monouso, come vaschette per alimenti in polietilene, tappi ed etichette di plastica, buste, contenitori per detersivi e ovviamente bottiglie. Si stabilizza anche la tassa su cartine e sigarette che passa da 0,0036 euro a 0,005 euro al pezzo.
Le imposte catastali e ipotecarie sulla compravendita della prima casa sono rientrate all'ultimo nel testo finale, dopo essere state inserite nel capitolo del riordino delle tax expenditures del Documento programmatico di bilancio inviato a Bruxelles. Si conferma l'aliquota base della nuova Imu (derivata dall'unificazione di Imu e Tasi) all'8,6 per mille, e anche la mini-rivalutazione delle pensioni comprese tra i 1.539,03 e i 2.052,04 euro. Si chiarisce il modo in cui deve essere applicato l'incentivo per assumere gli under 35. Per quanto riguarda gli sconti fiscali, la detrazione rimane del 19% per medicinali e dispositivi medici e prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale, anche pagando in contati. I bonus legati alle prestazioni fornite dagli studi medici professionali dovranno invece essere tracciabili. Salta invece la norma riguardante i 100 milioni per le indennità del personale dei ministeri.
Nella legge di bilancio si prevede anche l'attivazione immediata di un'Agenzia nazionale per la ricerca, che nel 2020 avrà in dotazione 25 milioni, che saliranno a 200 e poi 300 milioni rispettivamente nel 2021 e nel 2022.
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: