Qualche giorno fa è stato pubblicato il bando “Biblioteche e Comunità” un’opportunità promossa dal MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), dal Centro per il libro e la lettura e dalla Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Tale possibilità vuole migliorare e promuovere la funzione sociale del sistema bibliotecario anche nei Comuni del Sud Italia.
Potranno partecipare al bando in questione, tutte le organizzazioni del Terzo settore già operanti in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Si vorrebbe infatti dare maggiore importanza al ruolo delle biblioteche comunali, le quali potrebbero divenire centri di cultura e coesione sociali.
L’obiettivo è consentire l’aumento ed il miglioramento dell’accesso agli spazi, l’implementazione dei servizi di supporto allo studio e alla lettura ed il coinvolgimento di quei soggetti spesso esclusi dall’utilizzo di questi spazi comuni.
I progetti presentati dovranno essere concepiti attraverso una collaborazione tra Enti no-profit e Biblioteche Comunali, è importante che i primi siano in possesso di competenze adeguate in ambito culturale. Le partnership prevedono un accordo tra almeno tre soggetti, inclusi nel seguente elenco:
Organizzazione no-profit del terzo settore (figurerà come richiedente);
Fondazione;
Associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
Ente Ecclesiastico;
Cooperativa sociale o Consorzio;
Impresa sociale (nelle varie forme previste dalla Legge 106/2016);
una o più Biblioteche Comunali di regioni del Sud Italia, con la qualifica di “Città che legge 2018-2019);
Altri soggetti provenienti dal mondo della scuola e dell’università, della ricerca, del volontariato, ecc.
Le risorse economiche previste dal bando sono di 1 milione di euro, messi a disposizione da Centro per il libro e Fondazione CON IL SUD. I progetti di durata pari a 24 mesi, saranno finanziabili per un massimo di 100mila euro.
Le proposte, complete di tutta la documentazione richiesta dal bando, dovranno essere compilate ed inviate solo ed esclusivamente telematicamente entro e non oltre le ore 13 del 23 settembre 2019, utilizzando il portale Chàiros (www.chairos.it).
Qualunque tipo di informazione e/o chiarimento potrà essere richiesto fino ai 5 giorni antecedenti la scadenza, tramite l’indirizzo mail biblioinclusione@beniculturali.it. Per problematiche di natura tecnica con la piattaforma informatica Chàiros rivolgersi invece all’indirizzo comunicazioni@chairos.it.
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