E’ partita la distribuzione dei fondi per le Città Metropolitane come stabilito dalla legge di bilancio 2018 (L. 27 dicembre 2017, n.205). I contributi, per un totale di 428 milioni di euro, versati alle Province e alle Città Metropolitane delle Regioni a statuto ordinario, saranno necessari per l’esercizio delle funzioni fondamentali citate nell’articolo 1 della legge 7 aprile 2014 n.56 “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni”.
Le Province beneficeranno di 317 milioni e di un ulteriore contributo di 110 milioni annui per il 2019 ed il 2020, invece, a decorrere dall’anno 2021, il contributo aumenterà a 180 milioni. Le Città Metropolitane invece, godranno di una quota di 111 milioni, ripartita come sancito nella seduta del 24 gennaio 2018 dalla legge di bilancio, la Conferenza Stato Città e dalle autonomie locali.
Il decreto del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che dispone l’attribuzione delle quote in ogni Città Metropolitana attende l’adozione ufficiale, però la Direzione Centrale della Finanza Locale del Viminale ha reso note le quote spettanti ad ogni ente, per facilitarne la gestione finanziaria. Sul gradino più alto del podio c’è Roma a cui vanno più di 22 milioni, a seguire Milano con poco più di 18 milioni, mentre sul gradino più basso c’è Torino con una cifra oltre i 14 milioni. Invece a Venezia andrà la parte minore dei fondi, per un totale che eccede di poco i 5 milioni.
Per visionare la ripartizione dei fondi, vi invitiamo a scaricare il file PDF sottostante.
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